La Conservazione
Lo scopo principale dell'incorniciatura conservativa è quello di preservare e conservare l'opera nel tempo. L'importanza del soggetto non deve essere legata strettamente ad un rapporto economico ma anche alla relazione affettiva che abbiamo con essa, da una Foto (un Ricordo) ad un'Attestato o Laurea fino ad una Grafica o Dipinto.
Quando parliamo di conservazione, un'importanza particolare va al concetto di reversibilità, cioè la possibilità di poter riportare il soggetto nello stato in cui si trovava prima dell'incorniciatura.
Conservare un'opera significa preservare le sue caratteristiche e rallentare il più possibile il suo degradarsi nel tempo. Ogni Opera e ogni Tecnica richiedono attenzioni specifiche e procedure certe. Grazie all'esperienza e alla professionalità siamo in grado di potervi seguire e consigliare al meglio.
Conservazione e aspetto estetico non vanno sempre di pari passo e può succedere che la funzione decorativa della cornice passi in 2° piano. Speriamo sempre di potervi guidare nella scelta più idonea, conciliando assieme le due cose.
Regole & Materiali
- I materiali a contatto con le opere devono essere a PH Neutro.
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I Passe-partout devono:
- essere costituiti da cotone 100% oppure Acid Free (almeno 84% di pura cellulosa e meno dello 0,65% di lignina)
- non devono contenere agenti sbiancati
- non devono essere ottenuti da scarti di precedenti opere
- l'Opera non va fissata al passe-partout ma ad un supporto incernierato ad essa
- L'utilizzo di cartelle “conservative” consente di spostare rapidamente l'opera dalla cornice, mantenendo un buon supporto protettivo senza che se ne comprometta l'integrità.
- l'Opera deve essere fissata al supporto senza adesivi o collanti utilizzando procedure di lavoro che salvaguardino l'assoluta integrità.
- Qualora si necessiti di utilizzo di nastri adesivi e colle, esse devono essere unicamente a PH Neutro e devono tenere sempre conto del concetto di reversibilità, perciò deve essere sempre possibile asportarli facilmente. Il fissaggio deve essere appena sufficiente a mantenere l'opera in posizione.
- Il vetro non deve mai essere a contatto con l'opera. Attraverso distanziatori e allo spessore del passe-partout è possibile distanziarlo. Inoltre esistono varie tipologie di vetro:
- vetro normale: materiale povero che scherma l'opera da un primo impatto dall'inquinamento atmosferico. (polvere, insetti...)
- vetro invisibile e museale: speciali vetri con filtri al 70% e 99% che proteggono le opere dai raggi UV. Quest'ultimi sono vetri ultra trasparenti a impatto invisibile con caratteristiche parziali di antiriflesso.
- L'opera non deve essere a contatto con la Cornice (legno).
- L'interno della cornice deve essere sigillato dall'esterno per evitare l'ingresso di polvere, sporcizia e insetti.
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 | 6.5 - 7 - 7.5 | 8 - 9 - 10 -11 - 12 - 13 - 14 |
acido | neutro | alcalino |
Danni della Carta
- Scoloritura e sbiadimento dei colori: provocata dalla presenza di cellulosa di legno (lignina). Danno provocato dall'esposizione alla luce ed irreversibile. L'esposizione ad essa dell'opera la altera chimicamente, sbiadendone i colori e rendendo la carta più fragile.
- Ondulazioni e Increspature: Umidità e Calore provocano espansione e restringimento della carta. Se incorniciata non trova sufficiente spazio per potersi espandere tenderà a sollevarsi formando delle increspature.
- Macchie scure sulla stampa: Possono essere di vario genere. Spesso causate da precedenti incorniciature effettuate con sistemi non adatti. In molti casi la macchia è dovuta agli acidi dei passe-partout trasferitesi sulla Stampa.
- Deterioramento e disfacimento: Il deterioramento è accentuato in presenza di luce, umidità e temperature elevate.
Condizioni ottimali di Conservazione
- Il quadro non deve essere esposto alla luce solare.
La luce solare crea un danno irreversibile. Il danno è proporzionale al tempo di esposizione e all'intensità della luce e si manifesta alterando i componenti della cellulosa, che si sbiadiscono, ingialliscono e si scuriscono diventando più fragili. - La temperatura deve essere compresa tra i 10° e i 25° C.
La temperatura dovrebbe rimanere stabile, compresa tra i 10 e i 25° C. (I musei tendono generalmente a stabilizzarla attorno ai 18°, anche se non sempre possibile in un'abitazione). Con una temperatura eccessiva le reazioni chimiche sono più veloci. Variazioni di temperatura causano un allargamento o un restringimento della carta con conseguenti increspature e rigonfiamenti. - La percentuale di umidità relativa deve essere compresa tra i 40 e il 60%.
L'umidità relativa è la percentuale di vapore acqueo che si trova nell'aria ad una determinata temperatura. Questa dovrebbe rimanere costante tra il 40% e il 60%. Se aumenta al di sopra del 60% la carta tende ad allargarsi e si creano condizioni favorevoli all'insorgere di muffe e di infestazioni di parassiti. Se al contrario cala sotto il 40% tende a restringersi.